ChevronWP7 è un tool che permette di installare applicazioni homebrew, cioè non ufficiali ed autorizzate da Microsoft, sui propri terminali. Alla sua nascita, il tool non era un’operazione autorizzata e soprattutto sconsigliata da Microsoft, con conseguente invalidazione della garanzia.
Qualche mese fa, però, Microsoft e ChevronWP7 Labs annunciarono una collaborazione, grazie a cui il tool sarebbe stato approvato dal colosso di Redmond, così da facilitare l’installazione. Un colpo di scena, dato che il tool non fa altro che togliere le catene imposte da Microsoft stessa.
ChevronWP7
A quanto pare, l’intenzione di Microsoft è fornire un OS chiuso e solido agli utenti “normali”, ma contemporaneamente non impedire ai più smanettoni di modificare a proprio piacimento il sistema, rendendolo più aperto a proprio rischio e pericolo. Sicuramente una bella azione senza precedenti, visto che in genere si tende a mettere i bastoni tra le ruote a queste procedure rendendole sempre più complicate, come il jailbreak su iOS o l’hack su Symbian.
Dopo così tanto tempo, sembra finalmente che il tool sia in arrivo. Ad un costo di 9 dollari, permetterà di sbloccare un singolo dispositivo. Un grosso risparmio rispetto ad un account da sviluppatore (che non consente la stessa libertà, ma ha un limite di 3 applicazioni) che viene a costare ben 99 dollari l’anno, anche se è gratuito per gli studenti.
Il tool richiederà la registrazione tramite Live ID, e la garanzia rimarrà intatta. Un altro grosso vantaggio rispetto alle procedure analoghe del resto degli OS, che invece la invalidano.
Secondo il team, mancano poche settimane al rilascio. Lo stesso team ha dichiarato anche che il tool non va inteso come una procedura di jailbreak, ma come una possibilità per le persone più brillanti di “prendere il controllo” del proprio dispositivo e creare nuovi utilizzi.
Mi permetto di far notare che un account da sviluppatore non consente affatto la stessa liberta. Puoi installare solo 3 app non ufficiali. E inoltre per gli studenti universitari, l’account è gratuito.
Correggo!
Gratuito per gli studenti universitari? e come si fa a farglielo capire? (amo l’università ehehehe 😛 )
Questa sì che è un ottima notizia! Ne avevamo parlato su Nokioteca tempo fa, ma allora non si sapeva che sarebbe costato solo 9 Dollari..
Tutto ciò apre scenari interessanti per gli smanettoni e consentirà di avvicinare molti utenti a questo sistema operativo.
Vero, ma le tempistiche mi sembrano un po’ troppo lunghe finora. Spero mantengano la parola e che arrivi in fretta