Microsoft prepara l’inaugurazione dei primi Flagship Stores a New York e Sydney

Con l’uscita di Windows 10 e la presentazione dei nuovi Lumia 950, 950 XL e di Surface 4 ormai alle porte, l’azienda di Redmond vede sempre più concretizzata la propria strategia commerciale. Anche per questo non poteva esserci momento migliore per inaugurare i primi Microsoft Flagship Store della storia che vedranno la luce dapprima a New York e successivamente a Sydney.

Nella simbolica cornice della Fifth Avenue di Manhattan e dopo 6 anni di lavori, Microsoft si prepara ad inaugurare a mezzogiorno di lunedì 26 ottobre un’area di quasi 7 mila metri quadrati distribuiti su ben 5 piani. L’apertura di uno spazio fisico segue i ben noti White Store di Apple ed il primo Google Store, ma come spiega David Porter sul blog di Microsoft, i Flagship Stores saranno molto più che negozi. Infatti, oltre alla possibilità di toccare con mano prodotti Microsoft, Lumia e dei vari partner OEM, sarà prevista un’apposita area Answer Desk per rispondere alle domande degli utenti, risolvere problemi tecnici e addirittura ottenere riparazioni indipendentemente dal dispositivo o da dove l’abbiamo acquistato.

Microsoft Store a New York

Il nuovo Flagship Sotre di Microsoft a New York ospiterà anche il Community Theater dove i clienti potranno scoprire come migliorare la propria esperienza con i prodotti Microsoft tramite pareti video e tutorial dedicati. Il tutto con personale proveniente dalle diverse aree di New York ed in grado di fornire assistenza in più di 19 lingue.

Il negozio australiano, che sarà inaugurato il 12 novembre al 188 di Pitt Street, sarà invece distribuito su due piani e votato al multiculturalismo. Infatti lo staff proveniente da ben 11 paesi diversi garantirà assistenza in più di 21 lingue diverse. Lo Store includerà un’area per la vendita dei prodotti ed un’area interattiva dedicata alla consulenza per clienti ed aziende.

Microsoft Store a Sydney

Per festeggiare l’inaugurazione dei due negozi, inoltre, Microsoft dedicherà ben 5 milioni di dollari in software e sovvenzioni alle aziende locali, con ulteriori dettagli che verranno resi noti in prossimità dei relativi eventi di apertura.

Chissà quanto dovremo attendere per vedere uno di questi Store anche in Italia. Voi che dite?