Microsoft è una software house e in quanto tale ha tutto l’interesse nel portare i propri prodotti e servizi al maggior numero di utenti possibili. Non deve dunque stupire la dichiarazione che avete letto nel titolo circa la sua volontà di “offrire la migliore esperienza Office agli utenti Chromebook”, anche se ciò avverrà in collaborazione con Google che è una delle aziende concorrenti più temibili.
Certo, apprendere che Microsoft ha un occhio di riguardo verso chi ha da sempre snobbato il suo sistema operativo mobile è frustrante e inconcepibile per noi utenti Windows, soprattutto per chi ancora spera di vedere l’app Youtube per Windows Phone… Ma bisogna anche comprendere che se non agisse in questo modo sarebbe davvero la fine per l’azienda di Redmond dal momento che i prodotti e i servizi di Google sono sempre più diffusi, al contrario di quelli di Microsoft (è di poche ore fa la notizia secondo cui il browser Chrome sarebbe installato e attivo su 2 miliardi di PC desktop e dispositivi mobili, fonte Google).
Office per i Chromebook, fa sapere l’azienda di Redmond in una nota fornita a 9to5google.com, sarà disponibile attraverso il Google Play Store, proprio come per i dispositivi Android. E poiché al momento lo Store è in versione Beta e lo sviluppo del supporto delle app Android su Chrome OS è ancora in corso, le due aziende concorrenti hanno deciso di lavorare insieme per garantire la migliore esperienza Office su tutti i Chromebook.
Our strategy has not changed. Office for Android is supported on Chrome OS devices via the Google Play Store. While Google Play on Chrome OS is in beta, we are partnering with Google to deliver the best experience for Chromebook users and plan to make the apps available on all compatible devices by general availability.
Ovviamente per l’utilizzo completo di Office sui Chromebook sarà necessario disporre di un abbonamento a Office 365, proprio come avviene su tutti i dispositivi con un display superiore ai 10 pollici.
Ma tornando a Chrome OS e alla possibilità di scaricare ed installare le app Android dal Google Play Store anche sui laptop e i 2-in-1 che Google chiama Chromebook, non pensate che tutto ciò possa essere l’ennesima spina sul fianco per Microsoft e per il suo ecosistema Windows? Riflettete: Android domina ormai incontrastato su smartphone e tablet, e può contare su miliardi di utenti in tutto il mondo ormai fidelizzati da diversi anni di utilizzo. Ebbene, non credete che se tutti loro avessero la possibilità di installare tutte le app che già possiedono sul proprio smartphone anche su un computer portatile sceglieranno un Chromebook con Chrome OS piuttosto che un Surface o un altro dispositivo con Windows 10? Avrebbero a disposizione anche tutte le app di Microsoft…
Prima di dire la vostra nei commenti vi invitiamo a guardare il video realizzato da TheVerge qui sotto che mostra il Google Play Store, in versione beta, su Chrome OS e l’integrazione di alcune app per Android, tra cui anche Word di Microsoft, con le funzioni di sistema.
Se io vado a dire che non c’è YouTube su Windows Phone mi pigliano per pazzo.. Ma è la verità, e perché Microsoft non prova ad convincere google a supportarci più? Sarebbe un salto di qualità.. Invece google pensa ai fatti suoi e lo fa anche sfruttando “i nemici” a quanto pare, e noi stiamo qui come i fessi con i cellulari senza YouTube.
@valerio.sic97 640xl le alternative che propone lo store sono nettamente migliori secondo me, sulla versione per Windows non ci sono neanche le pubblicità
ma sei scemo??????
secondo te microsoft lavora gratis per google???
ma infatti,non è un problema per microsoft
Il business principale per microsoft sono i servizi e non windows,l’hanno detto e ridetto: a loro non interessa su che os e con che dispositivo vengano usati ma che vengano usati a prescindere.
windows non è negli interessi principali dell’azienda,molto probabilmente la strada che vogliono prendere sarà di abbandonare il mercato di massa dei pc anche fra diversi anni e rimanere solo per nicchie di professionisti a cui windows serve a prescindere causa w32,quando w32 non servirà più nemmeno a loro abbandoneranno anche le nicchie per dedicarsi solo ai servizi,cloud multipiattaforma
Ricordate “mobile first, cloud first” e poi windows,e piattaforme proprietarie hw
E attualmente il mobile è 88% android e 11% ios e arriverà il momento che sarà tutto mobile anche su pc e la gente vorrà fare a meno di un pc e di windows (già ora è così)
Microsoft si sta facendo solo trovare preparata per tempo facendo in modo che la gente non si abitui ad usare alternative ai suoi core business altrimenti il futuro di microsoft su cloud/mobile è già perso
@Marcello Al lavoro uno cosa usa? S7?? Dai siamo seri tutte le aziende hanno Microsoft
@andrew-950 grafica, 3d, sistemi dove 32gb di ram diventano stretti. Solo e unicamente wirkstation
@Marcello voglio vedere far girare software di grafica 3d su processori con gli da piangere o sistemi di gestionale. Non puoi eliminare i server, figurati le workstation. In caso saranno virtualizzati ma sempre su windows
@Marcello…… Cioè, ma cosa stai dicendo? Mai ed in nessun caso i pc verrano sostituiti da dispositivo sotto i 13″. Certo si naviga piu in mobilità che sul pc…ma questo non vuol dire prorpio nulla.
Forse l’obiettivo di Nadella è di perdere quote anche nel desktop! Ottimo.
@alex930 fin quando in borsa le azioni ms vanno bene e i bilanci altrettanto Nardella rimarrà li dov’è
@alex930 A Nardella e tutti i manager guardano il presente gli interessa poco di quello che succederà tra 5anni
Comunque il cognome del CEO di Microsoft è NADELLA e non Nardella. Probabilmente ti confondi con il sindaco di Firenze..
@Alessio (oissela) 🙂
Windows produce software e fa bene a renderlo disponibile per tutte le piattaforme. Chrome os sinceramente non può sostituire windows os, sono due cose ben distinte e rivolte ad utenze diverse. Il primo senza internet é quasi inutile
Si diceva la stessa cosa anche di Android quando venne lanciato, e ora ha miliardi di utenti a discapito di Windows e di tutti gli altri… E poi, c’è ancora qualcuno che usa il PC\notebook senza internet??
@Alessio (oissela) il mio pc posso usarlo anche senza internet, posso installarci sia app che programmi, al momento con chrome os non é possibile. Di sicuro non ho il potere della chiaroveggenza
@Alessio (oissela) Oddio, può capitare, magari in mobilità, che non si abbia internet a disposizione. E in questo caso Chrome OS diventa pressoché inutile
Anche Google ha una propria suite per Ufficio, niente di paragonabile a Office, ma se non ricordo male è gratis. Già OpenOffice e LibreOffice ha fatto danno a MS, vi mancherebbe che se ne diffondesse un’altro. Oggi e ci deve essere per tutte le iattaforme, se no per MS è l’inizio della fine. Ma mentre una suite come Office è un componente “di base” in un Pc, bisogna vedere quanti altri software sbarcheranno su Chrome OS…. con oche applicazioni di fa la fine di WMobile…
Collaborazione a senso unico
Incredibile…
Direi mossa ovvia da parte di msft
Vendere armi ai nemici?L’importante é fare business!!!
Boh la lascerei a piedi e il chromebook morirebbe nel giro di un anno…
Io penso che se anche si vendono armi al nemico, é vero é un po controproducente, perché fa schifo letteralmente dare servizi a chi rovina microsoft solo perché non vuole fare un app di youtube… Però c’è da dire che la pubblicità annebbia gli occhi degli stolti e google é la piu grande azienda pubblicitaria al mondo… Se microsoft non diffonde servizi é finita, quello che deve fare é espandere il più possibile le sue aree attive e lo sta facendo… Non é detto che le persone vedendo un chromebook con office e acquistandolo lo trovi funzionale e magari, vedendo che il resto é piuttosto limitato, la volta dopo non compri un 2in 1 con windows…diffondere servizi funzionali può ripagare