Windows 10
Microsoft Italia ci informa che il Ministero della Difesa della Repubblica Italiana rinnoverà il proprio parco PC aggiornandolo a Windows 10 al fine di consentire al personale preposto all’amministrazione civile e militare della difesa e delle forze armate italiane di beneficiare di un’esperienza più intuitiva e di interagire in modo più efficace su qualsiasi dispositivo.
Windows 10, dichiara Microsoft Italia, garantirà “maggiore produttività e sicurezza anche nel segno della cybersecurity, in uno scenario in cui vede l’Italia contraddistinguersi per percentuali di infezioni IT superiori alla media mondiale, secondo le rilevazioni del Microsoft Security Intelligence Report 2015 (nell’ultimo anno il nostro Paese ha subito un incremento del 30% dei crimini informatici e del 135% del ransomware)”.
Sulla scia del Dipartimento della Difesa Americano che proprio quest’anno ha annunciato un progetto di migrazione di 4 milioni di postazioni su Windows 10 con l’obiettivo di rendere più efficienti i sistemi IT e ridurre i costi, ma soprattutto di potenziare la sicurezza informatica, anche il Ministero della Difesa Italiano ha scelto la via dell’innovazione tecnologica, puntando su un sistema operativo che ad un anno dal suo debutto è già attivo su oltre 400 milioni di device.
Tra gli strumenti legati alla sicurezza disponibili in Windows 10, i dipendenti del Ministero della Difesa potranno fare affidamento a Device Guard, che ha il compito di preservare o impedire l’esecuzione di programmi che non sono ritenuti leciti all’interno del sistema, ai meccanismi consolidati di cifratura dei dati quali Bitlocker e Right Management Service, e soluzioni di autenticazione evolute come Windows Passport for Business.
E voi, amici di Windowsteca, avete portato Windows 10 su tutti i vostri PC? Ditecelo nei commenti assieme alla vostra opinione su questa notizia. 😉
Ottimo. Hanno aspettato che finisse il periodo di upgrade gratuito per passare a win10. Perché fare qualcosa gratis quando c’è modo di sperperare altro denaro pubblico? 🙂
@Filippo820 É la stessa cosa che ho pensato! Povera Italia governata da un branco di persone che pensano ai propri interessi! Anche perché di governare e fare leggi eque e giuste non ne sono capaci.
@andrew950….era gratis anche per aziende e AP? Mi sebra di no
@Filippo820 è ancora attivabile sia per privati che aziende.
Le licenze aziendali e amministrative ecc non seguono i canali di quelli privati home e piccole imprese.
Sono contratti che si pagano ad anno ed a numero utenze ecc ecc.
Anche la mia azienda ha migrato ora 50mila persone. ma con microsoft abbiamo anche la gestione di exchange e di sharepoint e di azure ecc ecc. Sono contratti specifici.
Quindi non scrivere scemenze per qualunquismo
@alex
La faccina nel mio messaggio serve a qualcosa è solo ghirigori?
Cmq peggio del qualunquismo c’è l’acidità onnipresente in blog, forum e social.
Gratis,nessuno mangia a pagamento qualcuno ci lucra,veramente povera Italia in mano a ladri corrotti e corrutori
L’update gratuito era solo per i consumer, per una volta i politici non centrano nulla
@gneiss1969 tanto ne fanno di tutti i colori, alla fine un accusa in piú o in meno cambia poco…
Bel colpo!
Si, io mio notebook Dell studio non più supportato da Dell l’ho aggiornato dal lontano 18 agosto 2015 nel senso che l’ha fatto Windows per i fatti suoi, avevo detto di farlo più avanti, ma essendo intelligente ha preso l’iniziativa! Poi ho aggiornato all’update AU. Anche il mio Nokia Lumia 930 l’ho aggiornato a Windows 10 Mobile, questa estate.
Se si guardano le foto pubblicitarie sul sito Microsoft di molti accessori ( es tastiera pieghevole) , viene associata a Tablet, telefoni e pc con ios. Non ci crede Microsoft al suo sistema operativo….ci crede lo stato!! Ma
Buone nuove in quel di Microsoft..
Solo io avrei scelto Linux per il Dipartimento della Difesa?i motivi sono ovvi…
@nskd
Poi vai tu a spiegargli come si installa la stampante? Ahahahahah sarà anche infintamente più sicuro, ma non è di certo il sistema operativo piu semplice.
@vulvasaur se nel Dipartimento della Difesa non sanno installare una stampante siamo messi male…spero che sappiano usare Linux…
@nskd
Mmm secondo me no, altrimenti l’avrebbero gia adoperato, acquistando licenze msft abbiano anche l’assistenza inclusa, e su Linux credo che ci sappiano lavorare in pochi…
@vulvasaur credo che acquistando
Alla difesa avevano win98.
Adesso ci saranno un’infinità di corsi per aggiornamenti. Devono pur passare il tempo.
@OrsoBruno – straquoto 🙂
Gli altri paesi fanno bene a prenderci a pesci in faccia considerato il qualunquismo imperante
@balilla64
Gli altri paesi ci prendono a pesci in faccia perché gli italiani subiscono le decisioni di uno stato ladro dittatoriale che qualcuno ha anche la bella faccia di definire “democratico”
@vulvasaur,quotissimo
Di solito le grandi aziende (almeno quelle che conosco io) acquistano licenze multiple . Avranno solo il product key. Le pagano con uni sconto tra il70/85%.
Ma ragionare un po ?? Secondo voi le aziende si comportano come bambini ?? Prima di passare a nuovo software attendono che sia perlomeno stabile e sicuro cosi fanno tutte le aziende serie no e che come arriva un nuovo s.o si buttano e lo installano, quindi giustamente anche il ministero ha atteso che fosse stabile e sicuro , poi cmq come tutte le aziende di sicuro i costi non sono paragonabili ai nostri .
Bravo Toyota, per fortuna uno che ragiona esiste ancora.