Ecco come funziona il controllo oculare in Windows 10 Fall Creators Update

Controllo Oculare

Controllo Oculare

Alcuni giorni fa, in questo articolo, vi abbiamo riportato la notizia dell’aggiunta del supporto nativo per il controllo oculare nella Build Preview 16257 di Windows 10 Fall Creators Update. Oggi, grazie a Zac Bowden di Windows Central, vi forniamo ulteriori dettagli su questa novità ma soprattutto vi offriamo la possibilità di vedere come funziona attraverso una esaustiva dimostrazione.

Prima di iniziare la spiegazione diciamo che per sfruttare questa nuova funzione di Windows 10 è necessario disporre di un “eye tracker”, come ad esempio il Tobii EyeX di cui vi avevamo parlato circa un anno e mezzo fa. Si tratta di un dispositivo intelligente dotato di una serie di telecamere grandangolari in grado di seguire i movimenti degli occhi dell’utente e di interpretarli come se fossero i comandi di mouse e tastiera per il controllo del computer.

L’attivazione della funzione controllo oculare avviene nella sezione Accessibilità delle Impostazioni di sistema. Una volta attivata, le telecamere dell’eye tracker si accenderanno e nella parte alta dello schermo apparirà una speciale barra che permetterà all’utente di scegliere, con lo sguardo, che tipo di controllo desidera utilizzare: tastiera, mouse o dettatura. Dopodiché basterà puntare lo sguardo sull’area dello schermo desiderata per, ad esempio, aprire un’applicazione, scrivere del testo in un documento utilizzando la tastiera su schermo (anche con il supporto alla scrittura “Swype”) o per navigare sul web.

Come ben capirete, questa funzione risulterà molto utile a tutte quelle persone affette da disabilità motorie o impossibilitate ad utilizzare mouse, tastiera e i comandi vocali. Ma ovviamente può essere sfruttata da chiunque, ad esempio da chi necessita di utilizzare il computer quando ha le mani sporche o impegnate.

Mentre vi invitiamo a guardare il video-demo qui sotto, vi segnaliamo che qualche tempo fa Microsoft ha depositato un brevetto relativo ad un “accessorio da posizionare tra display e tastiera” di un tablet-PC. Anch’esso, come il Tobii EyeX, è dotato di telecamere con grandangolo in grado non solo di seguire il movimento delle mani durante l’utilizzo della tastiera o per interpretare i gesti ma anche di riconoscere il viso e seguire lo sguardo dell’utente. Chissà, forse vedremo questa innovazione nel Surface Pro di prossima generazione.

Per ulteriori informazioni sul supporto al controllo oculare da parte di Windows recatevi a questo indirizzo del sito di Microsoft.



3 Commenti

  1. ☏ Jacob
  2. ☏ OrsoBruno
  3. ☏ DavidLumia930-950

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