Microsoft Italia ci comunica che, assieme ad altre aziende, supporterà la Polizia Postale nella 5^ edizione di “Una vita da social“, la campagna educativa itinerante sui temi dei social network e del cyberbullismo. Il tour partirà da Milano e, attraversando lo stivale con un truck trasformato in un’aula didattica multimediale, giungerà fino a Palermo per sensibilizzare e informare studenti, genitori e insegnanti sui temi della sicurezza online con un linguaggio semplice e adatto a tutte le fasce di età.
In passato Microsoft Italia ha avviato numerose attività per sensibilizzare i più giovani sull’utilizzo consapevole e sicuro delle tecnologie e tra tutte citiamo la “classe digitale” creata all’interno della Microsoft House (la nuova sede milanese dell’azienda di Redmond) dove gli studenti hanno la possibilità di avvicinarsi ad un utilizzo consapevole di soluzioni tecnologiche per il loro apprendimento e sviluppo professionale cogliendo tutto il meglio che l’innovazione può dare loro.
“Il cyberbullismo è un fenomeno allarmante che va affrontato con la massima urgenza. Ecco perchè anche quest’anno siamo al fianco della Polizia Postale per sostenere l’iniziativa Una Vita da Social. In Microsoft Italia ci impegniamo ogni giorno per consentire alle persone e alle organizzazioni di fare di più con la tecnologia: lavoriamo costantemente per diffondere tra gli italiani una cultura della sicurezza online e per infondere fiducia nel digitale che, mai come ora, è una leva fondamentale per l’innovazione e la crescita nel nostro Paese”, ha commentato Paola Cavallero, Direttore Marketing & Operations di Microsoft Italia.
Nelle precedenti edizioni di “Una vita da social”, gli operatori della Polizia Postale e delle aziende partner hanno incontrato oltre 1 milione e 300 mila studenti nelle piazze e nelle scuole, 147.000 genitori, 82.500 insegnanti per un totale di 10.750 Istituti scolastici. Le iniziative connesse hanno raggiunte 190 città italiane e le pagine twitter e facebook correlate hanno ottenute 121.000 like e 12 milioni di utenti mensili.
Oltre a Microsoft Italia, a supportare il progetto ci sono anche le seguenti aziende e organizzazioni: Baci Perugina, Facebook, Fastweb, Google, Italiaonline, Lenovo, Tim, Norton by Symantec, Skuola.net, Vodafone, Wind Tre, e Youtube. Per saperne di più visitate la pagina dedicata su Facebook.
Ma come mai proprio Microsoft oissela??!
@Frenco ti invito a leggere l’articolo fino alla fine…
Beh, se fosse per Microsoft, il cyber bullismo non sarebbe un fenomeno così in espansione e grave… Con tutto il tempo che ci mette ad aprirsi l’app di Facebook sul mio Lumia, alla gente passerebbe la voglia sinceramente… Per non parlare di Youtube…