Microsoft comunica di aver introdotto in Office 365 Home e Personal una serie di nuove caratteristiche e funzioni atte ad aumentare il livello di sicurezza e protezione dei file creati e condivisi su Onedrive e tramite Outlook.com. Più in dettaglio, le nuove funzioni permetteranno:
- il recupero dei file dopo attacchi hacker e malware come i ben noti ransomware
- di mettere in sicurezza e rendere privati i propri file attraverso l’utilizzo di appositi tool
- di godere di una protezione avanzata da virus e dai criminali informatici
Il recupero di file sarà possibile attraverso la funzione “Ripristino File”, già da qualche tempo disponibile per gli abbonati a Office 365 Business, che permetterà di ripristinare l’intero spazio Onedrive dell’utente ad un punto precedente nell’arco di tempo di 30 giorni. Inoltre, in caso di attacco ransomware, Office 365 avviserà tempestivamente l’utente (via mail o con una notifica sullo smartphone o il PC), per guidarlo nel processo di ripristino e indicando la data e l’ora in cui è necessario ripristinare i file.
La messa in sicurezza dei file sarà invece supportata dalla nuova opzione che permette di impostare una password di accesso a quelli condivisi. Si potrà impostare una password anche alle cartelle e grazie alla crittografia offerta da Outlook.com si otterrà un ulteriore livello di protezione. Inoltre, l’utente potrà anche impedire che i documenti inviati via Outlook.com vengano inoltrati, a sua insaputa, a terzi.
Infine, la protezione in tempo reale antivirus e contro il phishing, introdotta in Outlook.com lo scorso autunno, sarà disponibile anche per gli utenti di Office 365 Home e Personal. Ciò vuol dire che se un documento contiene un link ad un indirizzo web dannoso, il sistema avviserà preventivamente l’utente di non cliccarlo o aprirlo.
Le funzionalità di ripristino file e di rilevamento dei Ransomware saranno disponibili a partire da oggi, 5 aprile, e molto presto in tutti gli account di Office 365. La protezione con password dei file condivisi, la crittografia delle mail e l’opzione per impedire l’inoltro dei file arriverà nelle prossime settimane. Il check e la scansione avanzata dei link è invece già disponibile in Outlook.com mentre in Word, Excel e PowerPoint sarà implementata nella seconda metà del 2018.
Per maggiori dettagli sulle suddette novità di Office 365 Home e Personal recatevi a questo indirizzo.
Nessun commento? Provo a farne uno io… Ottimo servizio, MS deve continuare a puntare tutto sulla sicurezza senza compromessi, quello chiedono aziende, organizzazioni e anche singoli utenti. Dopo lo scandalo Facebook potrebbe seguirne uno ben più esplosivo su Google e Android (da tempo la Commissione Europea non ci vede chiaro e indaga…). Se sarà così, qualcuno potrebbe ricordarsi che esiste Wmobile, oggi moribondo, e piuttosto che seppellirlo magari pensa a rimetterlo in piedi, opportunamente aggiornato e potenziato. Pur con tutti i limiti del SO e gli errori di chi lo ha mal gestito, sotto l’aspetto sicurezza resta il migliore. Secondo me, anche ingiustamente criticato e bistrattato, nonché prematuramente abbandonato prima da MS e poi da tanti utenti che non vedevano l’ora di tuffarsi in un mare di app e servizi su Android… infestato da squali cybercriminali e pescecani senza scrupoli. In tutta questa baraonda che sta coinvolgendo oggi Facebook, e domani forse Google e Amazon, MS per me è il male minore e non lo dico da fan (non lo sono mai stato…)