Microsoft Edge basato su Chromium
Microsoft comunica che la prima versione Beta del nuovo Microsoft Edge basato su Chromium è da oggi, 20 agosto, disponibile al download. Accedendo a questa pagina dedicata, infatti, è possibile scaricare l’installer per tutte le versione di Windows supportate (Windows 10, Windows 8.1, Windows 8 e Windows 7) e per MacOS.
Rispetto alle versioni finora rese disponibili dall’azienda di Redmond, Dev e Canary, la Beta di Microsoft Edge basato su Chromium riceverà aggiornamenti ogni 6 settimane per garantire la migliore stabilità agli utenti che effettueranno l’installazione sul proprio PC e forniranno il proprio feedback. Gli aggiornamenti includeranno nuove funzionalità ma anche e soprattutto fix per la risoluzione di problemi e per tappare le falle che potrebbero minare la sicurezza.
La prima versione Beta di Microsoft Edge basato su Chromium supporta 14 lingue, varie opzioni per la personalizzazione di schede e interfaccia (tra cui il tema scuro) e le estensioni (add-on) del Chrome Web Store e di altri store di terze parti. Le funzionalità aggiuntive che Microsoft ha mostrato alla Build Conference 2019 arriveranno sul canale Beta nei prossimi mesi.
Per il download sul vostro PC Windows o Mac e per saperne di più recatevi a questo indirizzo.
Ricordiamo che Microsoft ha deciso di abbandonare il proprio motore di rendering (EdgeHTML) in favore di quello di Google (Chromium) per creare una migliore compatibilità Web e offrire agli utenti di Windows prestazioni migliori nella navigazione web, ma anche una minore frammentazione del Web per tutti gli sviluppatori Web.
Mmmmmhh… 14 lingue, italiano escluso. Che vadano a fare in colon assieme alla futuristica sede microsoft di Malano.
La lingua italiana si più aggiungere tra quelle disponibili ma non si può impostare per tradurre i menu e le voci delle varie opzioni dell’applicazione.
@metacorporeo
Microsoft è molto selettiva sulla priorità da assegnare alla propria utenza. Evidentemente Nadella avrà considerato i recenti trascorsi Italici in fatto di scelte informatiche e avrà deciso che considerare gli Italiani come ultima ruota del carro fosse il giusto approccio, dal momento che questi ultimi non battono ciglio in nessun caso (al massimo qualche apostrofazione come la tua giusto per fare scena, per poi finire al solito tarallucci e vino con fiumi di esultanze per l’azienda del cuore).
La versione canary comprende anche l’italiano.
@Antonio
La Canary di 1 settimana fa. Meglio specificarlo.
echissenestrafotte nun ce lo metti?
@Edoardobannato
Se ti riferisci a me, la suddetta informazione voleva fungere da rafforzativo del fatto che siamo una nazione di pirla e quindi ultimi in classifica. Però a questo punto noto che bastava anche solo riproporre la tua risposta ahahahaha.
Chissenecatafotte di tutto e di tutti.
@Edoardobannato
ANARCHIAAAAA! ?
Da me é già la terza volta che dopo un aggiornamento di Edge canary, il browser al lancio successivo segnala il crash dell’estensione Adblock Plus e non carica più nessun sito (errore “this page is having a problem”), nemmeno disattivando le estensioni, e l’unico modo per farlo rifunzionare é quello di riavviare il PC ?
=> Io che ogni giorno mi fiondo ad aggiornarlo per vedere le novità, ma rimango fregato perché devo riavviare il PC ?
@Yepp
Tu rimani sempre fregato in un modo o nell’altro, e che non vuoi ammetterlo ahahaha.
@yepp. …è ancora acerbo, col tempo si sistemerà. Nel frattempo uso ancora Edge “chromium free”, finché c’è e si può usare. La scelta di aprire a chromium non mi convince. Edge era in parte “open source”, ma era un progetto seguito personalmente da Joe Belfiore. Purtroppo Edge non è decollato e ci sono siti che non perdono tempo a lavorare sulla compatibilità con Edge. Purtroppo Belfiore non può tenere sotto controllo la community di chromium ed Edge rischia di avere gli stessi problemi di Chrome, un formaggio coi buchi (o meglio uno scolapasta….) che proprio l’altro ieri ho dovuto disinstallare, subito bucato da un fastidioso adware dopo settimane che non lo utilizzavo. Speriamo bene….