Il video che vi propongo di seguito vi sbalordirà. Mostra l’impressionante velocità di boot di Windows 8, la nuova versione del sistema operativo di Microsoft per PC, notebook e altri dispositivi (smartphone compresi) che sarà disponibile il prossimo anno, molto probabilmente prima dell’estate. Come potrete vedere, dopo aver premuto il tasto di accensione basterà attendere meno di 10 secondi affinché il proprio device possa essere pronto all’uso.
Intanto sul web si vocifera che Samsung stia per rivelare un tablet (clicca qui per vedere la prima immagine leaked) dotato proprio di questo innovativo sistema operativo. Questo prototipo, che dovrebbe montare un processore quad core di NVIDIA (Tegra 3), dovrebbe servire a Microsoft per illustrare alla stampa e agli sviluppatore le potenzialità e le funzionalità della versione per dispositivi touchscreen di Windows 8.
L’avvio veloce è reso possibile da una mezza ibernazione del kernel. In pratica si abbattono i tempi di caricamento del sistema stesso, che viene ibernato al posto che terminato e avviato ogni volta, mentre i driver ed i vari software vengono ricaricati. Bisognerà comunque stare attenti a non mettere millemila cosa all’avvio o la lentezza è assicurata, non c’è fast boot che tenga 🙂
Non vorrei dire una stupidaggine ma mi pare di ricordare che c’è un HTC (credo sia un HTC) che ha questa caratteristica di ibernarsi e di accendersi in pochissimi istanti…
E’ lo stesso concetto di questo windows 8 o è un principio diverso?
E’ diverso se su questo HTC gira un sistema Windows. Windows è ormai in grado di ibernarsi e riavviarsi rapidamente da tempo, ma quel che rende unico questo “fast boot”, olre all’estrema rapidità, è il modo in cui avviene. L’ibernazione attuale scrive il contenuto della memoria e dei registri della CPU su disco, di tutti i programmi in esecuzione. Con Windows 8, spegnendo il PC (e non ibernandolo), assisteremo all’ibernazione del solo kernel. Questa micro-ibernazione consente un avvio estremamente rapido, pur rientrando nella categoria dei “clean boot”, ossia con memoria pulita e i servizi di sistema avviati.