Come abbiamo detto più volte sul Nokioteca Blog, Nokia punta molto sull’NFC, la tecnologia che permette lo scambio di dati tra due dispositivi compatibili in modo molto semplice, pratico e veloce.
E a conferma di ciò ci sono anche le ultime dichiarazioni di Marko Ahtisaari rilasciate in un’intervista al quotidiano The Guardian in cui afferma che l’azienda finlandese sta lavorando all’implementazione dell’NFC per consentire la ricarica senza fili della batteria sui futuri dispositivi con Windows Phone.
E’ dunque probabile che i nuovi device della serie Lumia avranno un formfactor e un design ancora più essenziale e bello di quanto non lo sia già attualmente nei modelli 800 e 900, con meno fori e connettori per il collegamento via cavo di accessori e periferiche esterne.
If you can take away a moving part and make it [the phone] more beautiful in the placement of the components, we’ll do it, so that’s something where we can certainly keep improving… Take it to the extreme, and why are there any connectors?
Sui Nokia Lumia di nuova produzione, dunque, il connettore microUSB potrebbe sparire per essere sostituito dalla tecnologia di connessione wireless NFC per la trasmissioni di dati, ma anche per la ricarica della batteria, un sistema già adottato e funzionante sui prodotti di altri marchi, come ad esempio il TouchPad di HP.
Attualmente Windows Phone non supporta la tecnologia NFC, ma lo sarà con i futuri aggiornamenti, previsti entro la fine del 2012. Nei prossimi mesi ne sapremo di più!
e intanto noi che abbiamo l’NFC sul C7 che ce ne facciamo?
puoi sfruttarlo con accessori compatibili tipo quelli che trovi nei link che seguono oppure per trasferire file con un altro c7
https://www.nokioteca.net/blog/2011/09/nokia-c7-e-auricolare-bh-505-la-nostra-prova-dellnfc-video/
https://www.nokioteca.net/blog/2011/11/nokia-play-360%c2%b0-un-altoparlante-moderno-e-sorprendete/
A me andrebbe bene anche un cavo industriale da 4 pollici di diametro, non me ne frega un fico secco se si ricarica wireless, con il succo di limone o con la carica elettrostatica presente nell’aria… Sarebbe già un passo in avanti se lavorassero sull’autonomia invece che in modi futuristici di ricaricarlo!