Microsoft brevetta una fotocamera a comandi vocali per Windows Phone

Fotocamera a comandi vocali brevetto MS

Fotocamera a comandi vocali brevetto MS

Microsoft starebbe lavorando a una fotocamera a comandi vocali da utilizzare su un device Windows Phone. E’ quanto afferma il sito web patentbolt.com, che ha pubblicato caratteristiche e immagini del dispositivo utilizzate per la richiesta di brevetto al US Patent & Trademark Office, l’ufficio brevetti americano.

Microsoft dichiara che questo smartphone includerà un microfono, un altoparlante e due sensori di prossimità (#246 e #248), sarà in grado di emettere un raggio infrarosso e ricevere il riflesso prodotto dalla superficie di un oggetto colpito. Il device potrebbe includere un fotodiodo (#280) da utilizzare come luce per determinare con maggiore precisione gli oggetti nel raggio d’azione della fotocamera. Il pulsante di scatto della fotocamera (#224) dello smartphone potrebbe essere un pulsante di scatto dedicato ad azione singola o a doppia azione con la possibilità di eseguire azioni distinte secondo la pressione esercitata. Nella parte posteriore, poi, sono presenti l’obiettivo della fotocamera (#260) e un flash elettronico (#265).

Non è chiaro se questo dispositivo andrà in produzione o si tratti solamente di un prototipo da utilizzare per testare i comandi vocali della fotocamera. In ogni caso, la fotocamera a comandi vocali potrà essere utilizzata anche per altri dispositivi portatili come un tablet, una console di gioco o una fotocamera dedicata.

Diverse le funzioni che potrebbe svolgere un device con una caratteristica simile. Potrebbe, ad esempio, essere attivato con la voce, utilizzato per scattare un’immagine, salvarla o eliminarla. La comodità di comandare un dispositivo per scattare una foto senza doverlo toccare sarebbe particolarmente comodo nel caso si abbiano le mani occupate, per autoscatti singoli o di gruppo o nel caso di scatti con soggetti macro, in cui una semplice vibrazione potrebbe compromettere il risultato finale.

Le possibilità sono infinite, e così i comandi che l’elaboratore audio può fornire. Così potrà essere sviluppato un chip che riconosca determinati comandi nel mezzo di una conversazione, riconosca una tonalità di voce preimpostata o “apprenda” dai comandi che vengono impartiti, registrandoli e riconoscendoli successivamente.

La domanda di brevetto è stata depositata a fine 2011, e i tempi potrebbero essere maturi per un lancio commerciale. Chissà se, tra qualche tempo, sarà sufficiente dire “Scatta una foto” al nostro Windows Phone senza la necessità di usare le mani!



13 Commenti

  1. Lupettino
  2. joe
  3. gunners72
  4. raid3n
  5. iamback
  6. Stefano D.
  7. dr.franky
  8. valerio smaldone
  9. dr.franky
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  11. valerio smaldone
  12. valerio smaldone
  13. pescare4ever

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