Belfie, famolo strano… il selfie!

Belfie

Non so se vi siete accorti che sia dilagata la moda per i selfie. Dal famoso attaccante di calcio al più umile musicista di strada, ognuno di noi almeno una volta si è puntato una fotocamera in faccia e ha tirato giù un paio di scatti, perché chiedere a qualcuno di farsi scattare una foto potrebbe implicare una mini socializzazione, e non è poi tanto il caso.

Non so, inoltre, se vi sia mai capitato ultimamente di visitare un qualsiasi luogo di interesse turistico e di ritrovarvi felicemente immersi in un mare di cingalesi che hanno finalmente dismesso quelle stupide statuette luminose rimpiazzandole con le fatidiche mazzarelle da selfie, e sentirvi finanche stupidi per non possederne una perché intorno a voi ci sono mazzarelle ovunque, che spuntano come i funghi dopo una notte di pioggia, e la cosa mette così tanto a disagio che non è raro vedere gente rincorrere i cingalesi di cui prima per supplicarli di vendergliene una. Potrei giurarlo, ma non lo farò.

Bene, se non ve ne siete ancora accorti sappiate che Wikipedia recita così: “Il selfie, termine derivato dalla lingua inglese, è una forma di autoritratto fotografico realizzata principalmente attraverso una fotocamera digitale compatta, uno smartphone, un tablet o una webcam puntati verso sé stessi o verso uno specchio. La funzione tipica è la condivisione dell’immagine sui social network. Proprio questa dimensione social e l’assenza di peculiarità o intenzioni artistiche, distinguono il selfie dal tradizionale autoritratto fotografico.”

Ma mi spiace rendere noto che Wikipedia sia rimasta anni luce indietro, in quanto ho il piacere di annunciarvi che la più classica Selfie Stick sia ormai cosa superata, così come lo stesso termine Selfie, arcaico oramai. Ho il piacere, signori e signore autoritratti, di annunciarvi la nascita del Belfie!

Non è difficile intuire dal nome stesso che si tratti di un selfie al lato B, fenomeno apparso così tanto in voga tra le star mondiali che Kevin Deegan di ON.com ha pensato bene di sviluppare uno stick atto proprio a facilitare questo nuovo tipo di selfie. Nasce, così, il Belfie Stick, un bastone di acciaio o titanio che ha il surplus di poter essere angolato e piegato a piacimento, affinché il ritratto del proprio lato migliore possa essere di facile realizzo, comprensivo di un pulsante sulla base che, collegato via bluetooth al proprio smartphone, scatterà una foto alla sua pressione.

Belfie Stick è disponibile in preordine su BelfieStick.com alla modica cifra di circa 70 euro, e l’applicazione dedicata sarà anche disponibile per Windows Phone!

Se state pensando che al peggio non c’è mai fine, sappiate che io sto pensando che per molti il risultato sarà lo stesso sia scattandosi un selfie… che un belfie.

Cosa ne pensate? Diteci la vostra nei commenti! 🙂