Microsoft
Le strategie messe in atto da Satya Nadella volte a rendere più forte e competitiva Microsoft nel settore del cloud computing continuano a restituire risultati positivi. L’ultimo, in ordine di tempo, ci viene segnalato dalle più autorevoli testate giornalistiche d’oltre oceano ed è quello che ha portato l’azienda di Redmond al terzo posto nella classifica delle aziende del mondo con il più elevato valore di mercato.
La notizia ha una certa rilevanza anche se si considera che fino a poco tempo fa il terzo posto era occupato da Google. O meglio, dalla holding company che ne ha il controllo (Alphabet Inc.). Ed è altresì importante perché questo superamento arriva a distanza di 3 anni dal precedente: dal 2012 le due aziende americane si avvicendano scambiandosi il posto nella suddetta classifica. In testa rimane ben salda la società di Cupertino, Apple Inc., mentre al secondo posto c’è Amazon.
Oggi Microsoft ha un valore di mercato di oltre 753 miliardi di Dollari mentre quello di Alphabet è di poco più di 739 miliardi di Dollari. Sono cifre enormi che però, è importante dirlo, non indicano l’effettivo valore delle società in questione ma solo la loro “grandezza” all’interno dei mercati azionari. Negli ultimi mesi, com’è possibile vedere nel grafico qui sotto, il valore delle azioni di Microsoft è cresciuto costantemente (in un anno è aumentato di circa il 45%) mentre quello di Google ha registrato una sensibile flessione (probabilmente anche a causa della “ristrutturazione” interna che ha subito).
Azioni Microsoft vs azioni Google (Alphabet Inc.)
Insomma, Satya Nadella sta facendo molto bene il suo lavoro di amministratore delegato di Microsoft, e la scelta di dedicarsi maggiormente all’utenza business\enterprise (e di abbandonare il mercato dei dispositivi mobili) lo sta premiando. Se continuerà di questo passo, sostengono gli analisti e gli addetti ai lavori, non è escluso che entro il 2020 possa addirittura portare il valore di mercato dell’azienda all’astronomica cifra di 1.000 miliardi di Dollari. Chapeau!
Dovrebbero innovare w10 mobile ?!?!?!
Ma in che lingua ve lo si deve dire? Windows 10 Mobile è morto e sepolto da più di due anni, per Satya Nadella… Da quando Joe Belfiore si è preso il suo anno sabbatico (probabilmente dopo aver saputo, da Nadella, che il settore mobile\consumer non era più tra le priorità dell’azienda e il progetto Windows 10 Mobile sarebbe stato accantonato).
@Alessio (oissela) hahahahahhaha povero illuso! Sei solo un venduto alla pubblicità!
@Frenco tu invece sei uno che disprezza il lavoro altrui senza peraltro muovere un dito.
@Foodriver perché adesso va a finire che oissela lavora…hahahah il colmo!
@fabio. …per quanto se ne sa, W10mobile ha ancora supporto fino a Dicembre 2019, senza nuove funzionalità. Lo sviluppo è stato abbandonato. E’ un bel SO ma purtroppo a 32 bit e finisce per non sfruttare tutto il potenziale dei processori come fanno iOS e Android, entrambi a 64 bit. Il confronto non regge, “sto caricando” e “sto riprendendo” non sono più ammissibili. L’idea di MS è quella di adattare Windows (a 64 bit) un po’ a schermi di tutte le dimensioni. E’ il progetto Andromeda. Al di là dell’adattamento grafico, MS lavora a varie versioni “alleggerite” di Windows (come la S e un’altra studiata per Tablet o altro con soli 16 gb di spazio. La cshell si è vista in azione su un HP Élite x3 (belle le nuove live tiles e il nuovo continuum 2.0). Si parla anche di Windows Core OS che dovrebbe slegare app e software dall’architettura utilizzata (Intel/Amd o Arm). Anche un dispositivo mobile innovativo è pronto, forse già dallo scorso anno. Però non esce ancora nulla….
@Vito lo sappiamo che ti dispiace , come dispiace a noi ma redmond nin costruirà piu nulla magari pagherà qualcuno per farsi fare un nuovo dispositivo , come ultima spiaggia, ma vedi il mercato non gradisce per ragioni che non stiamo a discutere qui devo dire che l’ultima release insider non va male anzi , però Alessio ha spiegato ampiamente che non si investe su qualcosa di accantonato.
@Ettore. …se è per questo MS non costruisce nemmeno le Xbox e i Surface, ovvio che non abbiano interesse a gestire attività industriali. Al limite c’è Foxconn con cui hanno fatto l’accordo per consentire la nascita di HMD, le ex fabbriche dei Lumia sfornano i nuovi Nokia, non sono state chiuse. Al di là di questo, rientrare con nuovi Smartphone nel mercato consumer oggi sarebbe un flop. Il prodotto “definitivo” di cui parlava Nadella (oggi tace…) è rimasto in laboratorio, la famosa “agenda” a doppio schermo ha brevetti del 2016, sarebbe un mini pc “3 in 1” (che guarda al mercato business /aziendale). Non è più uscita, secondo me, perché il “normale” Windows non è ancora pronto per adattarsi a un piccolo dispositivo e garantire buone prestazioni con una durata della batteria che arrivi fino a sera con un uso “da Smartphone”. Quindi per ora al massimo possono puntare solo al mercato dei Tablet (in concorrenza agli iPad), come parrebbe da alcuni rumors.
@Ettore ma discutiamone invece! Perché il mercato non dovrebbe gradire? … Sarebbe una novità!… Ricordo che qualche anno fa quando uscirono i huawey tutti li guardavano con occhi interdetti…e invece oggi…
@Lumia925. …i convertibili 2 in 1 hanno avuto successo, la novità è stata gradita dal mercato e nessuno si lamenta di Windows o delle app che mancano nello store. Se il 3 in 1 sarà una categoria di prodotto innovativa seguita dai partner (pare che anche Dell ci stia lavorando…) un suo spazio nel mercato lo troverà, con conseguente “accantonamento” dello Smartphone per chi li userà…
Lunga vita a W10Mobile 😉 (si scherza eh!)